smartworking

5 consigli, da parte nostra, per ripensare il mondo del lavoro post pandemia.

Tornare in ufficio?

Non se ne parla. Tutto quello che vi consigliamo e che abbiamo appreso dal covid lavorando da remoto.

Sì, sì può lavorare da remoto ma non è tutto qui, la tua produttività ma sopratutto la tua vita può essere migliore.

1. Niente preconcetti

Non serve essere in presenza per portare a casa i risultati. Alcuni vogliono tornare in ufficio, altri vogliono lavorare da casa, altri vogliono una soluzione ibrida. Se stai per assumere qualcuno o per essere assunto chiarisci l’aspetto dello smart working prima di tutto.

2. Coinvolgi i colleghi

Reimagina come, quando e dove lavorerai di nuovo insieme ai colleghi. Cosa vorrebbero? Come si può rendere migliore il proprio tempo? Il covid ci ha stressato parecchio forse è giusto (e più produttivo) lavorare rilassati.

3. Parla con te stesso

Rispondi a queste domande per riflettere sulla tua carriera professionale:

  • Cosa ti è piaciuto di più di questo ultimo anno di lavoro?
  • Quando ti sei sentito stimolato?
  • Cosa ti ha facilitato il lavoro?
  • A cosa non rinunceresti?
  • Cosa cambieresti ancora?


Ecco, porsi le giuste domande è uno dei modi per trovare soluzioni a cui non avevamo pensato prima,

4. Parla con il tuo gruppo di lavoro

Dedica un incontro insieme alla tua squadra per riflettere sull’ultimo anno. A causa del covid avete sicuramente trovato soluzioni inedite alle sfide.

  • Cosa hai fatto di buono insieme ai tuoi colleghi?
  • Quale è la sfida più interessante?
  • Qual è la cosa più importante per voi nel lavoro di gruppo in questo incerto futuro?

5. Definisci le regole

No il lavoro da remoto non è tutto un lasciarsi andare. Definisci con la tua squadra queste regole.

  • Ci sono orari principali che vogliamo dedicare alle riunioni?
  • Al momento stiamo avendo le riunioni giuste al momento giusto con le persone giuste o dobbiamo apportare modifiche?
  • Webcam sì, webcam no? Se sì quando?
  • Quando vale la pena incontrarci e lavorare di persona.
  • Quali sono i giorni e le ore in cui vogliamo proteggere e non ci contattiamo (ad es. le vacanze)?  

Non decidere per i tuoi dipendenti, ascolta il loro punto di vista e falli entrare nella discussione. D
Diventa curioso, cerca di capire cosa ci ha insegnato il covid e che lezioni possiamo portarci dietro.

Non c’è ritorno. Il modo in cui vai avanti invierà un messaggio forte ai tuoi dipendenti. Prendetevi il tempo per riflettere, reinventare ed evolvere il modo in cui lavorate insieme.

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