formazione dad 22hbg

Sapevate che Alexa potrebbe essere uno strumento utile anche durante la famigerata didattica a distanza (dad)? E ora vi spieghiamo anche perché. Prima, però, diamo un’occhiata al panorama attuale delle scuole in Italia.

Nel nostro paese molti istituti sono ripartiti e la nuova linea del Governo targato Mario Draghi sembra essere quella di favorire il più possibile la scuola in presenza. Tant’è che adesso anche nelle zone rosse, che come abbiamo ormai imparato a capire sono le aree dove il rischio pandemico è più elevato, gli istituti scolastici sono aperti dall’infanzia fino alla prima media.

La didattica a distanza e le sue conseguenze

La possibilità di essere fisicamente presenti in classe resta limitata sopratutto per i ragazzi più grandi che, secondo la zona di appartenenza del proprio territorio, sono confinati a casa dietro lo schermo di un computer a tempo pieno, oppure alternano presenza classica e didattica a distanza (dad). Una situazione parecchio difficile da affrontare per tutti loro considerando il ruolo fondamentale che ricopre la socialità in quella fase della vita.

Alexa aiuta l’apprendimento a distanza (dad)

L’assistente vocale di Amazon, dicevamo, può in qualche maniera alleviare quella situazione di stress che in un modo o nell’altro intacca proprio il momento “sacro” dell’apprendimento. Genitori, professori e studenti, ascoltate bene: Alexa può aiutare ma non certo risolvere la problematica, superabile solo quando le condizioni e le regole consentiranno a tutti di tornare alla normalità.

I punti forti di Alexa, in questa prospettiva, sono almeno quattro: con la musica adatta può favorire la concentrazione; permette di fare ricerche solo con la voce; può leggere al posto dello studente; e infine, se di bambini piccoli si tratta, può dare un contributo perché imparino a parlare in modo chiaro.

Vediamo di capire punto per punto.

Alexa migliora la dad con la musica

Che la musica e i suoni abbiano la qualità unica di stimolare e risvegliare alcune zone del nostro cervello altrimenti non raggiungibili è un fatto noto. Perciò niente di meglio che un po’ di musica per aumentare la soglia di attenzione oppure per distendere la mente e rilassare gli occhi dopo ore e ore davanti a un display. I servizi di streaming come Spotify, Amazon Music, Apple Music, Tidal su Alexa sono lì apposta ma vi suggeriamo anche la nostra skill di FMWorld.

L’assistente vocale e le ricerche audio

Dopo una giornata davanti allo schermo, fare i compiti al pc non è più così entusiasmante. Alexa dà agli studenti la possibilità di fare ricerche e approfondimenti usando soltanto la propria voce. Poter risolvere ogni dubbio scientifico chiedendo una mano ad Alexa è sicuramente un aiuto non da poco.

Alexa e la lettura dei libri

Anche sul fronte lettura, in particolar modo se di testi in formato digitale si tratta, dopo una sessione di dad, la voglia vien meno. Con Audible o Amazon Kids Plus, Alexa ha la possibilità di salire in cattedra e diventare il vostro lettore personale. Da una lato, il dispositivo potrà leggere tutti i libri legati all’account di Audibile e dall’altro i più piccoli potranno usufruire degli audiolibri più adatti alla loro fascia di età.

Alexa aiuta i più piccoli a parlare

Infine, sempre a proposito di bimbi piccoli, Alexa può dare loro una mano importante a livello fonetico. Non sarà come un genitore o un maestro ma i più piccoli parlando con Alexa si sforzeranno di essere più chiari possibili per permettere al dispositivo di comprenderli. Il dialogo con domande e risposte offerto dallo smart speaker è un’opportunità per loro. E sarete sorpresi da come proprio i più piccoli imparino in fretta a trattare con Alexa.

LEGGI ANCHE:
Quando Alexa ci farà domande e parlerà con il nostro accento
Cinque attività da fare con Alexa per vivere meglio il lockdown in zona rossa

Commenti disabilitati.